Riconoscere, valutare e certificare la competenza digitale dei cittadini europei
In materia di alfabetizzazione sulle competenze digitali esistono due quadri normativi di riferimento messi a punto dall’Unione Europea attraverso i propri organi di competenza:
– e-Competence Framework (e-CF)
– DigComp
e-Competence Framework (e-CF) – A common European Framework for ICT Professionals in all industry sectors – Part 1: Framework” (EN 16234-1:2016). Sviluppato dal CEN a partire dal 2016, attraverso le varie revisioni che si sono succedute, è lo strumento che enumera e descrive le competenze digitali chiave che ogni cittadino europeo “deve” poter vantare nel proprio corredo. La competenza digitale consiste “nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le TSI (Tecnologie della Società dell’Informazione) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione” .
Il DigComp, Sviluppato dal Joint Research Centre (JRC) – The European Commission’s science and knowledge service dell’Unione Europea, rappresenta a partire dal 2013 lo strumento che definisce i parametri per la valutazione del livello di competenza digitale dei cittadini europei.
e-Competence Framework (e-CF)
Il modello di riferimento europeo delle competenze e-CF “e-Competence Framework (e-CF) – A common European Framework for ICT Professionals in all industry sectors – Part 1: Framework” (EN 16234-1:2016)” costruito dal CEN (l’ente di standardizzazione europeo) con il finanziamento della UE, fornisce un riferimento comune per 40 profili professionali nel settore dell’Information and Communication Technology (ICT). Questo strumento, riconosciuto in tutti i paesi dell’Unione Europea, fornisce un linguaggio e un format di riferimento per la definizione delle competenze ICT e la metodologia di costruzione dei profili mediante opportune azioni di formazione e certificazione.
Le caratteristiche dell’e-CF che ne aumentano il valore sono:
• ogni competenza è stata costruita secondo un modello aperto di collaborazione, basato su una logica “inclusiva” che mira a valorizzare i ruoli degli organismi che, come la Fondazione ONLUS Sviluppo Europa, operano nel campo della formazione e nella definizione di certificazioni ICT;
• Il riferimento ai “Syllabus” (cioè la lista di conoscenze, abilità e competenze) dei profili professionali costruiti con le competenze e-CF ha consentito lo sviluppo della certificazione PEKIT Expert e, più in generale, fornito i riferimenti per la stesura di programmi formativi e certificativi uniformi e riconoscibili a livello nazionale e internazionale, come le altre certificazioni della famiglia PEKIT Project.
Sulla base della piena corrispondenza tra obiettivi formativi dettati dall’E-CF e programmi di certificazione, ne discende la possibilità di utilizzare gli esami della certificazione PEKIT Expert come strumento di misurazione della qualità e dell’efficacia degli interventi formativi che ne sono alla base.
Il DigComp
Il Joint Research Centre (JRC) – The European Commission’s science and knowledge service dell’Unione Europea ha sviluppato uno strumento definito DigComp che definisce i parametri per la valutazione del livello di competenza digitale dei cittadini europei. La versione 2.2 del framework DigComp definisce 8 i livelli di padronanza per ciascuna delle 21 competenze digitali organizzate in 5 aree di competenza individuate come facenti parte delle competenze digitali.
L’obiettivo di questo strumento è quello di facilitare la descrizione, il riconoscimento e la certificazione della competenza digitale dei cittadini dell’unione europea.
Il progetto di certificazione PEKIT Expert (certificazione, riconosciuta dal MIM (Ministero dell’istruzione e del Merito) e valida per accertare le competenze nell’utilizzo del PC e del Web) è basato su un approccio graduale delle competenze, percorso attraverso 4 fasi corrispondenti ad altrettanti stadi di conoscenza.